Prosegue la trilogia iniziata con N-Capace (2014). Dietro il fittizio personaggio della “Regista Debosciata”, Eleonora Danco racconta con un linguaggio unico il curioso mondo degli adulti. Che sono in bilico, in conflitto, irrequieti. Gli ultimi della lista. A spingere la ricerca, un disperato tentativo di comprendere se nelle nostre vite ci sia possibilità̀ di evoluzione, o se siamo condannati a replicare noi stessi in eterno. Ad arrancare dentro una società̀ in cui il tema della realizzazione è un tabù, eppure l’unica cosa che si fa è lottare per l’affermazione di sé. L’adulto diventa uno schermo dove scorrono attraverso il corpo le memorie fisiche, gli impulsi che abbiamo vissuto. Attingendo dalla realtà̀, trasformando la vita reale in testo filmico, Eleonora Danco si avvale del tragicomico e dell’onirico per realizzare un ritratto femminile spiazzante e controcorrente.